Durante la seconda Social Conference online, moderata da Gabriele Gobbo, vicepresidente del festival, è stato organizzato un panel di confronto aperto con Alessia Liuzza di Axians, Massimo Mondiani di NetApp e Michela Minigher dell’associazione MEC. La conferenza ha visto anche la partecipazione dell’on. Federica Zanella, che ha inviato un videomessaggio introduttivo per sottolineare l’importanza della tutela della reputazione online e delle normative per la sicurezza digitale.
Educazione e sensibilizzazione per una cultura digitale consapevole
La tavola rotonda ha toccato numerosi aspetti legati alla sicurezza digitale, con uno scambio dinamico di idee e suggerimenti pratici da parte degli ospiti. Michela Minigher ha evidenziato come l’associazione MEC stia intensificando la formazione nelle scuole e tra le famiglie, per sensibilizzare sia giovani che adulti sull’uso consapevole del Web e sui pericoli del cyberbullismo e dell’internet addiction. «È fondamentale intervenire già nelle scuole primarie» ha affermato Minigher, «poiché l’età di accesso agli strumenti digitali si sta abbassando, e senza una corretta educazione, i rischi crescono».
Alessia Liuzza di Axians ha approfondito il tema della cybersecurity awareness nelle aziende, spiegando come la formazione continua e la gestione del rischio siano componenti chiave per affrontare normative sempre più stringenti come la NIS2. Liuzza ha enfatizzato la necessità di creare una cultura della sicurezza che coinvolga tutti i livelli aziendali: «La sicurezza informatica non è solo una questione tecnica; è un comportamento quotidiano che deve essere interiorizzato da ogni dipendente».
Tecnologie avanzate e un approccio integrato alla sicurezza
Nel corso della conferenza, Massimo Mondiani di NetApp ha discusso delle soluzioni tecnologiche adottate per prevenire attacchi ransomware, sottolineando come l’intelligenza artificiale giochi un ruolo fondamentale nel monitoraggio e nella protezione dei dati aziendali. Mondiani ha messo in luce l’importanza di una strategia integrata che includa formazione, tecnologia e procedure di backup: «La vera sfida è riuscire a intercettare le minacce in tempo reale e garantire una ripartenza rapida e sicura dopo un attacco».
Il videomessaggio dell’on. Federica Zanella ha arricchito la discussione, richiamando l’attenzione sulla necessità di diffondere una cultura della tutela online, soprattutto tra i giovani. Zanella ha ribadito l’importanza delle normative introdotte con il Codice Rosso, che mirano a contrastare reati come il revenge porn, e ha sottolineato come la consapevolezza sia un elemento cruciale per la protezione della reputazione digitale.
La tavola rotonda: un dialogo costruttivo per affrontare le sfide future
La conferenza ha mantenuto un ritmo serrato, con domande e risposte tra il moderatore e gli ospiti, offrendo una panoramica completa sulle sfide e le soluzioni per una sicurezza digitale efficace. Il dialogo ha evidenziato la necessità di un approccio umanocentrico, che metta al centro l’educazione e la formazione continua, per affrontare i rischi legati al crescente uso delle tecnologie e dell’intelligenza artificiale.
Invito a guardare il video completo
Il Digital Security Festival ha dimostrato ancora una volta l’importanza di promuovere una cultura della sicurezza digitale accessibile a tutti. Invitiamo a guardare il video completo della «Social Conference 2» su YouTube per approfondire i temi trattati e scoprire come proteggersi nel mondo connesso di oggi. Muoversi con prudenza e conoscenza è ormai fondamentale per affrontare le sfide del digitale.