Digital Security Festival è l’evento per la divulgazione della cultura e della sicurezza digitale a persone, aziende e scuole. Diverse location, diverse regioni, per un evento diffuso ma unitario. Prossima edizione: DAL 18 OTTOBRE 2024.
Al Digital Security Festival ci saranno fino a 30 partner e ben cinquanta i relatori che si alterneranno nelle varie sedi fisiche e digitali della manifestazione che, lo ricordiamo, è nata per la divulgazione della cultura digitale, della sicurezza e per l’insegnamento delle basi per proteggere i nostri dispositivi a casa, a scuola e nelle aziende. Per questo motivo ha sessioni dedicate a comuni cittadini comuni, aziende, istituzioni e scuole, senza dimenticare chi è genitore e vuole tenere al sicuro i propri figli dalle storture digitali.
Fra gli oltre 100 speaker di altissimo livello delle scorse edizioni che sono intervenuti nei vari appuntamenti offline e online, ci sono stati:
Marco Camisani Calzolari, Alessandro Musumeci, Guido Scorza, Space One, Papà della Famiglia GBR, Stefano Quintarelli, Stefano Mele. Tantissimi i professionisti presenti e molte rappresentanze delle istituzioni e del Governo. La prossima edizione sarà ad ottobre 2024.
Quest’anno il festival della sicurezza informatica spiegata semplice, festeggia il primo lustro. La parola lustro deriva dal sostantivo latino lustrum, legato al verbo luere, aspergere.
Ogni cinque anni i censori praticavano questo rito di purificazione che aveva come scopo “lustrare” un luogo per renderlo lucente.
Il Digital Security Festival 2023 ha come mission “illuminare”.
Per questo lo slogan di questa edizione è “Illuminare la strada con la conoscenza”.
Il prestigioso magazine cartaceo del Digital Security Festival è stato uno dei protagonisti della welcome bag consegnata a ogni partecipante degli eventi in presenza.
Ideato assieme a FvgTech, contiene numerose pagine dedicate ai temi del festival, per approfondire gli argomenti del ricco programma della quinta edizione.
“Si sa le parole sono importanti strutturano i nostri pensieri e le nostre azioni, così il numero “4” ci porta, senza passare per il via, ai 4 punti cardinali. Nord-sud-est-ovest ci ricordano il movimento, lo spazio, il tempo, ma più di tutto l’orientamento. E l’associazione orientamento-società-digitale-complessità-sicurezza viene automatica. Il DSF numero 4, getterà semi di formazione, per educare bambini, adolescenti e adulti sul tema della sicurezza informatica, per una società digitalizzata sicura e protetta. I nostri punti cardinali: conoscenza, cura, consapevolezza e intelligenza (che non è sapere tante cose, ma saper leggere dentro le cose). I verbi del DSF 2022 orientare, formare, educare e conoscere.”
Marco Cozzi
Quando si parla di conoscenza, vien abbastanza spontaneo collegare l’innovazione e la digitalizzazione. Illuminazione nel mondo digitale, oggi, è riferirsi sia all’atto creativo che ha creato e crea continuamente quello che abbiamo intorno. Ma illuminazione è anche costruire percorsi di luce per un cammino sicuro per tutte e per tutti. Illuminazione richiama, pertanto, il tema dell’intelletto, del far capire e della conoscenza. Il numero 5 rappresenta le 5 dita, i 5 elementi terra, acqua, fuoco, aria ed etere, il pentagramma, i 5 sensi e l’Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci, custodito nella città più bella del mondo, Venezia, che ha ospitato la chiusura del DSF 2023.