Dopo il successo alla Camera dei Deputati e la grande partecipazione di pubblico a Montebelluna, il Digital Security Festival prosegue il suo tour nazionale con una tappa istituzionale a Trieste. Lunedì 20 ottobre, il Palazzo della Regione ospiterà una giornata di lavori, co-organizzata con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, dedicata a “Dato pubblico, codice aperto e sovranità digitale”. Il festival ha il patrocinio della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, e in questa occasione vedrà la partecipazione di esperti e dirigenti della sanità e della pubblica amministrazione.
Dopo aver acceso il dibattito nazionale alla Camera dei Deputati e aver registrato un grande successo di pubblico a Montebelluna, il Digital Security Festival arriva a Trieste per la sua terza tappa: un ritorno a casa nella regione da cui tutto è nato. L’appuntamento è per lunedì 20 ottobre, a partire dalle 9:30, presso la prestigiosa Sala Predonzani del Palazzo della Regione. Link per registrarsi all’evento.
L’evento, dal titolo “Dato pubblico, codice aperto e sovranità digitale”, è co-organizzato con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Il festival è patrocinato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, a sottolineare la rilevanza del tema per la pubblica amministrazione a livello nazionale.
«Dopo aver affrontato la strategia nazionale a Roma e i rischi per le imprese private, a Trieste ci concentriamo sul cuore della macchina pubblica: come vengono gestiti i dati dei cittadini, dalla sanità ai servizi generali», afferma Marco Cozzi, presidente del Digital Security Festival. «Farlo insieme alla Regione FVG, nel suo palazzo istituzionale, è il segnale più forte di un impegno condiviso per una sovranità digitale che sia etica e sicura».
La giornata, che sarà condotta dal vicepresidente Gabriele Gobbo, si aprirà con i saluti istituzionali di Sebastiano Callari, Assessore al Patrimonio, Demanio e Servizi generali e Sistemi informativi, di Diego Antonini, Amministratore Unico di Insiel Spa, e di Marco Cozzi, Presidente del DSF.
Il keynote di apertura sarà affidato all’ospite d’onore, il Prof. Francesco Paolo Micozzi, Adjunct professor of Legal Informatics e Jean Monnet Module Leader – CIBER- Department of Law dell’Università di Perugia, che affronterà il tema de “Il dato pubblico e il codice aperto come bene comune, la sovranità digitale”.
Seguirà un panel di cruciale attualità dedicato a “Dati sanitari e sanità digitale”, per discutere l’equilibrio tra minacce cibernetiche e l’IOT. Moderato da Ivano Di Santo, vedrà la partecipazione di Luigi Di Benedetto della Direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità, Cinzia Spagno, Direttore SC Informatica e Telecomunicazioni di ASUGI, e Paolo Piaser, Dirigente della Struttura innovazione e ICT di Asfo.
Il programma proseguirà con due interventi tecnici di alto profilo: Paolo Casoto, PhD, analizzerà se la sicurezza sia garantita nei dati e nell’open source, mentre Marco Giacomello, Architettura e Soluzioni IT Manager di Insiel Spa, discuterà di etica, trasparenza e fiducia nel dato pubblico nel contesto regionale.
L’ingresso è gratuito, con registrazione obbligatoria su questa pagina ufficiale del festival.
Dettagli Evento:
- Cosa: DSF Trieste – “Dato pubblico, codice aperto e sovranità digitale”
- Quando: Lunedì 20 ottobre 2025, ore 09:30
- Dove: Sala Predonzani, Palazzo della Regione, Piazza Unità d’Italia, Trieste
- Registrazione: a questo link dedicato

